La teatralità nella cultura italiana.
Summary
Il punto di partenza di questa tesi era di scoprire qual è la misura in cui e come la teatralità si presenta nella cultura italiana.
Attraverso il quadro teorico è diventato chiaro che la teatralità è trovata nell’insieme delle azioni e della comunicazione non verbali per esprimere un’ emozione, una storia oppure un fenomeno mentale di fronte a un pubblico, attraverso il messaggio. Questa ‘comunicazione teatrale’ nel mondo di teatro è talvolta chiamato ‘performance’ ed è messo in scena. Nella vita reale però, sociologo Ervin Goffman parla della ‘performance culturale’ perché gli individui possono comportarsi come attori (sociali) e stanno cercando di portare una certa immagine di sé stessi al ‘pubblico’. Da questo punto di vista la teatralità può essere messo in relazione alla cultura italiana (come performance culturale) e ho distinto gli aspetti del ‘social acting’, ‘fare bella/brutta figura, e ‘la perdita della faccia’.
Nella piccola ricerca ‘la teatralità secondo gli italiani e gli olandesi’ è venuta fuori che la teatralità ha a che fare con termini come ‘espressione’, ‘emozione’ e ‘esagerazione’, ed è in gran parte messo in relazione alla cultura italiana perché gli italiani usano nella loro comunicazione molti aspetti ‘teatrali’. Esempi sono l’uso dei gesti, la grande espressione faciale e il modo in cui gli italiani usano la voce.
Per vedere come la teatralità è mostrata nella cultura italiana ho scelto di analizzare il film 'Made in Italy (1965)' e il documentario 'Italy; Love it or Leave it (2011)' perché mi sembravo di trovare situazioni tipicamente italiani che ho potuto paragonare al concetto di teatralità e anche al concetto di performance culturale. Ho potuto concludere che nella cultura italiana, la teatralità è trovata sia nell’associazione o l’impressione, sia nell’espressione delle emozioni, che vengono mostrate una volta con la 'maschera' o la faccia, un’altra volta con la voce altissima oppure vengono mostrate per rafforzare un certo messaggio. La misura (l'espressione grande) e il modo in cui (i gesti per esempio) la teatralità viene mostrata è secondo me caratteristica degli italiani. Forse è legato al ‘bisogno di esprimersi e comunicare’, il quale è più presente nella cultura italiana che nella cultura olandese.