| dc.description.abstract | Il 15 settembre 1996 il leader della Lega Nord (LN), Umberto Bossi, proclamò l’indipendenza della Padania a Venezia. Quel atto, che in prima istanza fu solo un’azione simbolica, non solo rappresentava il cambiamento del orientamento federalistico in quello separatistico della LN, ma ha determinato anche l’agenda politica per anni. In questa tesi è analizzato lo sviluppo separatistico del partito dal 1996 al 2008, l’anno in quale la LN diventava parte del Governo Berlusconi IV.
Le definizioni e le teorie sul concetto separatismo possono aiutare a sistemare il separatismo italiano, rappresentato dalla LN. Utilizzando le idee di Hooghe, Heraclides e Buchanan è provato a creare una struttura teoretica affrontando i temi della definizione, il diritto e le condizioni per separatismo. Successivo sono sconvolti i tentativi relativi alla politica della LN nel periodo di dodici anni a fare spazio al separatismo. Concludendo è fatto una discussione su base della sintesi delle idee dei studiosi della LN per quanto riguardo il futuro del separatismo del partito.
Secondo l’analisi storico, i tentativi –soprattutto rappresentati dalle riforme costituzionali ed i referendum- per raggiungere uno stato indipendente, sono falliti. La LN continuerà a lottare per l’indipendenza della Padania e fino ad allora ci sarà una pressione persistente per il decentramento. | |
